Oltre a scrivere minchiate porno soft, pezzi di vita in chiave delirante e altre cose del genere, sono una assidua geek della penultima ora, anche terzultima per via dell’età.
Non volevo farci un post, perchè credo che i blog tematici siano più performanti, più sul pezzo, più rassicuranti, più fidelizzanti, più, ma ho seguito un convegno sui Big Data e presa dall’entusiasmo per quel mondo lì, ho provato a riassumere in poche parole cosa mi ha colpito. Non voglio essere esaustiva, ordinata, contenuta, metto giù solo due appunti su un tema che trovo molto affascinante, a cui non ha senso opporsi, anzi è importante conoscere e sfruttare per vivere meglio, IMO.
Eh, si, anche la sottoscritta riesce a non parlare solo di fiche e culi, incredibile a dirsi. Ora che ho scritto una premessa quasi più lunga dei miei < 400 caratteri a disposizione posso autocensurarmi. Bang!
La rivoluzione dei social data
«Matrix è ovunque. È intorno a noi. Anche adesso, nella stanza in cui siamo. È quello che vedi quando ti affacci alla finestra, o quando accendi il televisore. L’avverti quando vai a lavoro, quando vai in chiesa, quando paghi le tasse. È il mondo che ti è stato messo davanti agli occhi per nasconderti la verità.» (Morpheus a Neo)
Ogni giorno creiamo e condividiamo sempre più consapevolmente una grande varietà di dati sulle nostre transazioni, relazioni, interessi, intenzioni, ubicazioni e altro ancora.
Sempre più compagnie usano sensori, social media e big data per prevedere le nostre scelte. E noi, a nostra volta, condividiamo sempre più dati, quantitativi e qualitativi, per ricevere in cambio la possibilità di prendere decisioni migliori. Qualche esempio.
UBER
Non è una società che fa concorrenza ai taxi. E’ una azienda che gestisce dati, come Google. Tu usi l’app di Uber e non hai bisogno di dire nulla di te, sanno già tutto: chi sei, come paghi, dove ti trovi. Devi solo dire dove vuoi andare: l’unica informazione che ti chiedono ogni volta e poi arriva il servizio.
AMAZON
Ci sono due servizi incredibili che ha inventato Amazon:
– suggerire all’acquirente se sta comprando un libro già preso.
Caspita! E immagino che a qualcuno verrebbe da dire, ma no, non ricordiamoglielo, così compra due volte! Invece Amazon lo fa, per mille motivi di fedelizzazione nei confronti del consumatore.
– dare la possibilità a chi ha comprato di suggerire in prima persona, agli amici gli acquisti fatti.
Perchè c’è una bella differenza se è Amazon che mi suggerisce un libro o il mio amico che sa i miei gusti. Maghi del marketing, chapeau!
Argomento estremamente affascinante. La gestione dei dati e del concetto di privacy in un mondo sempre più interconnesso. La vecchia interpretazione, sempre se la si faccia, dei dati basata su logiche di business intelligence che cede in passo a statistica basata su sistemi non lineari. M3mango, questo è ancora meglio del prono soft, questo è vero geek porn!
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Geek porn mi eccita da matti!
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Come ti posso capire!
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Finirò isolato in una caverna. Probabilmente Amazon sta portandomi una caverna vicino a casa già ora.
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Super accessoriata di WP, videogiochi, libri, …
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È una condanna!
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inorridisco davanti a questi temi, che sento molto grigi, però ammetto che fanno parte dell’epoca in cui viviamo. probabilmente chi abita in città vive questa cosa più da vicino.
a me piace ancora isolarmi completamente in cima alle montagne o dentro ad un bosco senza dire a nessuno dove vado e soprattutto senza nessun aggeggio che possa spiarmi …
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In un modo o nell’altro ci sei dentro anche tu.
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si certo. su questo non ci piove.
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e se ci avesse piovuto, un’app avrebbe comunque potuto dirmi il posto più vicino dove andare a ripararmi …
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A me è capitato di comprare due volte lo stesso libro. Preferisco regalarlo che piegarmi ad Amazon 😛
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Ne ero certa.
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😛
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scusa, ma mi è venuto un dubbio atroce … non è che a questo convegno ci sei andata solo perché attratta dalla parola BIG?
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Fai lo psicologo?
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o psicologa … anche se preferisco spacciarmi per rapinatore di diligenze
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Ah già dimenticavo quel piccolo particolare!
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senti ma tu lo sai che è proibito dalla legge essere super sensuali e simpatiche e contemporaneamente intelligenti e sofisticate?
no non lo sai
perchè di base te ne fotti di sbatterci in faccia la tua grandezza.
Però io ti amo lo stesso
No no anzi ti ammmo
esageriamo
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Quindi ho fatto una cosa illegale come chiedevo nel post di ieri? Ottimo!
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già….:)
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Sì, lo so che dovrebbe spaventarmi o scandalizzarmi il fatto che siamo perennemente controllati e rintracciabili. Però io penso sempre e solo: mio dio che comodità la tecnologia.
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Anche io.
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Questo rincorrersi dei nostri post è inquietante…
Comunque sia, la quantità di informazioni che diamo, consapevolmente o meno, è spaventosa… Ormai sanno di noi più di quanto siamo disposti ad ammettere.
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A me ha scioccato il 730 precompilato. Ci sono caricati già gli scontrini della farmacia.
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Ecco, non ho visto questo 730…
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Pensa che non ho mai visto Matrix.
Piesse: lo sappiamo che non parli solo di fiche e culi eh!
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Ahahah! Non so se è un complimento, una pecca o un dato di fatto. 😂
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È un complimento, talvolta hai scritto anche di dildi (pardon) 😂😂😂😂😂!
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😂😂😂 sto provando a fare un post per noi.
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Aspetto!
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pillola rossa, grazie.
ca va sans dire….
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