Postalmarket per adulti

 mango 
E niente, son di nuovo in treno, sull’Italo delle mie brame.

Mi piacciono i treni alta velocità perché ti indicano sui monitor dove si fermeranno i vagoni. Così tu ti accorgi sempre che sei dalla parte opposta, inizia la fiumana di gente che si sposta da un capo all’altro del binario e poi immancabilmente il treno non rispetta le indicazioni dei monitor e tutti di nuovo si spostano all’altro capo. Fantastico, pare ‘na danza! In Giappone funzionava uguale ma non sbagliavano mai, neppure le persone. Veggenti!

 Questa volta non posso fare le candid camera con i vicini, mentre scrollo le foto maiale su Tumblr, perché mi han piazzato in un sedile da sola, extra large, addirittura. Meglio così, d’altro canto, visto che a far la simpatica e maliziosa, l’altra volta mi son bruciata il traffico di due mesi in quattro giorni. Ma quanto magnano le foto e i video? Uno sproposito. Anche perché il Wi-Fi sui treni è una grossa bufala.

E allora che fare per passare il tempo, certo non posso guardare fuori dai finestrini, che è tutto grigio, ma grigio nebbia e niente non si vede nulla, esattamente come a Budapest, come ricorda l’amichetto Gintoki.

E allora scorgo la posta e cosa ti arriva? La mail del sexi shop, che non è esattamente un sexi shop come gli altri, ma un posto parecchio raffinato, in centro città, che costa il triplo, ma la commessa non mastica chewingum svogliata e non ti risponde a monosillabi, ma da perfetta padrona di casa ti presenta tutte le funzionalità delle palline, che sono a scelta o viola o rosa shocking, splendide al tatto e quando le infili con nonchalance, spariscono per magia, puff!, meglio degli spettacolini trash di quest’estate in Tailandia. E le puoi usare per fare i mestieri oppure (parole testuali) mentre il tuo lui ti incula. Ok, mi hai convinta, le prendo!

Ma nel catalogo via mail c’è un pò di tutto, il ring counter che infila lui e conta le calorie consumate, il numero di spinte e il tempo impiegato (!), l’intramontabile ovetto da indossare al ristorante o al supermercato mentre fai la spesa, la mascherina in vinile, che pare un pizzo, vedo, non vedo e i fantastici plug anali di nuova generazione, in diversi formati, rigidi e anche un pò morbidi, che di nuovo ti permettono spettacoli di magia, da veri professionisti!

E intanto sono arrivata, la spesa al sexi shop per corrispondenza mi tocca rimandarla a più tardi. Milano, here I am!

43 pensieri su “Postalmarket per adulti

      1. Ma saggia anche tu, che ti credi! Aggiungo un commento che avrei dovuto mettere prima: «in effetti le commesse che non sanno darti specifiche sugli oggetti costosi che potresti comprare mi tengono lontano sai sexy shop. Sono anni che non ne visito uno fisico».

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